I diner americani sono molto più che semplici ristoranti, ma veri e propri simboli della cultura pop e del cinema. Con i loro banconi scintillanti in acciaio inox, le sedute in pelle imbottita e le luci al neon che illuminano vetrine sul ciglio di strade e marciapiedi, questi locali sono diventati lo sfondo perfetto per raccontare storie di amicizia, sogni e trasformazioni.
Che si tratti di creazioni immaginarie o di luoghi reali, i diner hanno segnato indelebilmente l’immaginario cinematografico, diventando scenari iconici di film e serie tv che hanno fatto la storia. Scopriamo insieme alcuni dei diner più famosi che hanno fatto la storia del piccolo e grande schermo.
Nel cuore di San Francisco, nel 1947, nasceva un'istituzione destinata a lasciare un'impronta indelebile nella cultura popolare americana: Mel's Drive-In. Fondato da Mel Weiss e Harold Dobbs, il locale si proponeva come un punto di ritrovo informale, dove gustare un pasto veloce in un'atmosfera anni '50. Il successo fu immediato, tanto che presto Mel's Drive-In divenne sinonimo di diner americano, con i suoi arredi caratteristici, i menu ricchi e le insegne luminose.
La vera svolta per Mel's Drive-In arrivò nel 1973, con l'uscita di "American Graffiti", il cult movie di George Lucas ambientato nell'estate del 1962. Il film, che racconta le notti di un gruppo di giovani americani in cerca di emozioni, scelse proprio Mel's Drive-In come location principale. Il diner, con il suo clima rétro e il suo fascino senza tempo, divenne il cuore pulsante della pellicola. Il luogo dove i protagonisti si ritrovavano per chiacchierare, ascoltare musica e vivere le proprie avventure.
Il legame tra Mel's Drive-In e "American Graffiti" fu talmente forte da diventare un volano promozionale per entrambi. La visibilità data dal film contribuì a rilanciare l'attività del diner, che all'epoca stava attraversando un momento di difficoltà, mentre l’insegna e l'immagine di Mel's Drive-In furono ampiamente utilizzate nella promozione del film. L'influenza di Mel's Drive-In sul cinema non si limitò ad "American Graffiti". Il locale apparve anche in altre produzioni, come "Indovina chi viene a cena?" e la serie televisiva "Melrose Place". Tanta fu la popolarità che Mel's Drive-In divenne un'attrazione turistica e addirittura gli Universal Studios ne costruirono una replica per i propri visitatori.
Oggi, Mel's Drive-In è una catena di ristoranti presente in diverse città della California, continuando a offrire ai propri clienti un'esperienza culinaria autentica e un tuffo nel passato.
Il Katz's Delicatessen è un'istituzione a New York City, un luogo ricco di aneddoti e cultura, reso ancora più famoso da una scena iconica del cinema. Fondato nel 1888 dai fratelli Iceland, il Katz's Delicatessen ha attraversato più di un secolo di storia, diventando un punto di riferimento per la comunità ebraica di New York e, successivamente, per tutti gli amanti del buon cibo. Inizialmente chiamato "Iceland Brothers", il nome cambiò in "Katz's Delicatessen" all'inizio del XX secolo, con l'arrivo di Willy Katz. Il locale è noto soprattutto per i suoi panini giganti, in particolare quello al pastrami, preparato con carne affumicata e speziata, servita calda tra due fette di pane di segale.
Nel 1989, il Katz's Delicatessen entrò a far parte della storia del cinema grazie al film "Harry ti presento Sally". In una scena ormai intramontabile, Meg Ryan, interpreta Sally Albright, durante un pranzo al ristorante finge un orgasmo per dimostrare a Harry Burns, Billy Crystal, che le donne sanno fintamente provare piacere.
Una ripresa che, oltre ad essere diventata un cult, ha avuto un impatto enorme sulla fama del Katz's. Da quel momento in poi, il tavolo dove è stata girato il ciack è diventato una delle attrazioni principali del locale in cui migliaia di turisti si recano ogni anno per sedersi “Where Harry met Sally…hope you have what she had!”, come indica un grande cartello. Insomma, un simbolo di New York e al contempo un luogo dove si possono gustare piatti deliziosi e assaporare l'atmosfera autentica della grande mela.
Il diner che appare nel film di Martin Scorsese, il cui titolo originale è "Goodfellas", è in realtà il Clinton Diner, situato a Maspeth, nel Queens, a New York. Il locale, con la sua atmosfera tipica degli anni '60 e '70, è stato scelto da Scorsese per ambientare alcune delle scene più importanti del film, tra cui quelle che vedono protagonisti Henry Hill, interpretato da Ray Liotta, Jimmy Conway, interpretato da Robert De Niro e Tommy DeVito, interpretato da Joe Pesci.
Dopo l'uscita del film, il locale ha iniziato ad attirare un numero sempre maggiore di visitatori, curiosi di vedere il luogo dove erano state girate alcune delle scene più memorabili. Negli anni successivi, il diner ha deciso di cavalcare l'onda del successo e si è ribattezzato "Goodfellas Diner". Una scelta che ha ulteriormente rafforzato il legame tra il locale e il film, attirando ancora più turisti e appassionati di cinema.
Purtroppo, nel 2018, il Goodfellas Diner è stato distrutto da un incendio. La notizia ha suscitato grande tristezza tra gli appassionati del film e i newyorkesi che avevano frequentato il locale per anni. Poco tempo prima, sempre Scorsese aveva scelto il diner come set per un altro suo film, con protagonisti gli stessi De Niro e Pesci. Il film in questione è “The Irishman”, uscito su Netflix nel 2019. Nonostante la perdita, il Goodfellas Diner rimarrà per sempre legato alla storia del cinema e alla memoria collettiva di chi ha amato "Goodfellas".
Parlando di diner americani, non può mancare all’appello lo storico Arnold’s di “Happy Days”. Uno dei più iconici locali nella storia della televisione americana nonché il cuore della vita sociale dei protagonisti della serie. Un ritrovo fisso dove Richie Cunningham, Fonzie, Potsie, Ralph e gli altri personaggi passavano lì le loro serate tra milkshake, partite a flipper e discussioni sulle prime esperienze d'amore o di vita. Il diner, tipico degli anni '50 e '60 con gli interni illuminati dalle luci al neon e un jukebox sempre in funzione, simbolo di una gioventù spensierata e appassionata di rock'n'roll, ha contribuito a creare quel clima di nostalgia e affetto che ha fatto di “Happy Days” una serie indimenticabile.
Arnold’s è diventato un must della cultura televisiva americana, ma molti si chiedono se esista davvero. La risposta no, il locale non esiste nella realtà, ma è stato ispirato da luoghi reali e successivamente ricreati fedelmente per evocare quella specifica atmosfera. Uno degli ideatori della serie, originario di Milwaukee e città dove è ambientato il telefilm, ha infatti tratto ispirazione dai diner e drive-in della sua infanzia. Il locale di Arnold’s, quindi, è un mix dei tanti diner che punteggiavano la città negli anni '50.
Serie tv anni ’90 rimasta nel cuore a milioni di teenagers. Il Peach Pit, il locale simbolo di "Beverly Hills 90210", non ha avuto una sola location, ma diverse nel corso della produzione. La prima location utilizzata è stata il The Apple Pan, un classico diner situato al 10801 Pico Boulevard a Los Angeles, che è tuttora aperto e rappresenta una vera istituzione per gli amanti dei diner tradizionali. Successivamente, le riprese si sono spostate al 1027 Abbot Kinney Boulevard, Venice, in California. A partire dalla seconda stagione, però, la produzione ha deciso di trasferirsi al 45 S Fair Oaks Avenue, Pasadena, sempre in California, dove il Peach Pit ha continuato ad accogliere i protagonisti per il resto della serie.
Così come gli altri, il Peach Pit incarnava l’essenza dei classici diner americani, con il suo bancone e gli sgabelli di pelle rossa imbottita, i tavoli in stile retrò e l’atmosfera calorosa. Dopo la serie, il Peach Pit è diventato un vero fenomeno di culto in quanto ha giocato un ruolo centrale nella trama della serie, non essendo solo uno sfondo, ma un vero e proprio motore narrativo. Per questo nel tempo sono stati creati locali temporanei e pop-up a tema per celebrare la serie, come il Peach Pit Pop-Up a Los Angeles, che ha permesso ai fan di rivivere l’esperienza di sedersi al bancone del leggendario diner. Eventi che hanno confermato l’impatto culturale del Peach Pit, che continua a distanza di anni ad essere uno dei diner più riconoscibili nella storia della televisione.
